Introduzione alle Mae Mai
Innanzitutto cerchiamo di capire cosa sono le Mae Mai Muay Thai, le tecniche di difesa e contrattacco proprie dello stile muay. Sin dai tempi antichi e nel corso dei secoli, i grandi artisti marziali e guerrieri tailandesi iniziarono a codificare e catalogare le migliori tecniche utilizzabili sul campo di battaglia, dalle più semplici alle più complesse, ma tutte in egual modo efficaci. Ai nuovi guerrieri veniva così insegnato come colpire - sia con le armi bianche, che con le armi naturali del corpo - e come difendersi e, in più, come contrattaccare ulteriormente. Insomma si cercava di lasciare il meno possibile al caso, dato che in gioco c'era la vita degli stessi guerrieri. Tutt’altro che facile, come lo è ora, era l'apprendimento di queste tecniche. E le stesse Mae Mai non potevano e non possono prescindere dall'allenamento per il corretto uso delle armi naturali del corpo, praticando le cosiddette Chern Muay.
La prima Mae Mai: Salab Fan Pla
Le tecniche maestre racchiudono in esse numerosi principi, ognuno dei quali deve essere ben studiato, analizzato e interiorizzato, prima di riuscire ad eseguire correttamente la tecnica stessa. Partendo dal movimento dei piedi, passando per la difesa e terminando con il contro attacco, si può arrivare a sviluppare un’efficacissima arma di difesa, in grado di abbattere l’avversario. Ogni singola Mae Mai ha di sé più varianti, come - ad esempio - la prima di esse, Salab Fan Pla, di cui ne sono illustrate due nelle immagini. In questa tecnica ha rilevanza fondamentale il movimento che viene effettuato verso l’esterno, attraverso un passo perno sul piede avanzato. Il contro attacco - in questo caso la rottura del braccio - perderebbe significato, se il movimento in uscita non fosse corretto. Questa Mae Mai ha, inoltre, un ulteriore epilogo, che si manifesta attraverso una leva articolare sul braccio offeso.